RIFUGIO

Malga Moscarda

IL RIFUGIO

Il Rifugio Malga Moscarda è una tipica struttura in pietra della Lessinia. Tale edificio costruito nel 1800 è costituito da due stanze. La più importante è denominata “logo del fogo” e l’altra “logo del late” dove veniva lasciato riposare il latte in appositi recipienti di legno in attesa della quantità necessaria alla lavorazione del burro e formaggio. Nel logo del fogo detto così perché vi veniva acceso il fuoco in un bellissimo camino e aveva le pareti completamente annerite dal fumo, veniva lavorato il latte, fabbricato il formaggio, il burro e la ricotta. La malga oltre ad essere utilizzata per lavoro, era anche un luogo d’incontro quotidiano per tutte quelle persone e famiglie che lavoravano con gli allevamenti di bestiame ed ha rappresentato una funzione sociale notevole dal momento che in quegli anni è stata anche il principale luogo di incontro, di discussione e comunicazione all’interno di una comunità che frequentava la località Moscarda.

ELISOCCORSO

Non ancora disponibile, in attesa di tutti i permessi e le delibere necessarie per diventare il primo elisoccorso in Lessinia.

LA GRANDE GUERRA

non tutti sanno che la località Moscarda era composta di 4 unità così suddivise: una malga (l’attuale rifugio malga moscarda) una stalla, una casara dove lasciavano stagionare il formaggio e una quarta struttura che purtroppo è andata distrutta e non è mai stata recuperata.
Durante la Prima Guerra Mondiale tutte le unità sono state utilizzate come polveriera dove venivano stoccate munizioni, armi e materiale bellico delle truppe alpine per la costruzione di strade e la difesa dei confini. All’interno del rifugio potrete notare alcune foto originali di quel periodo che testimoniano la disposizione degli edifici grazie all’archivio personale dell’amico Flavio Melotti.